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Informazioni per i Genitori (Nido)

REGOLAMENTO SANITARIO

I bambini, a tutela di sé stessi e degli altri, possono frequentare il nido solo quando sono in perfette condizioni di salute. La riammissione a scuola del bambino/a dopo 5 giorni di assenza a causa di una malattia infettiva è fatto onere di produrre il relativo certificato medico di guarigione, salvo esoneri da parte di DPCM. In caso di malattia non infettiva è sufficiente presentare una autocertificazione di guarigione sottoscritta..

Qualora nel corso della giornata il bambino presentasse indisposizioni, febbre o altro, l’educatrice provvederà ad avvisare il genitore. Il bambino verrà poi riammesso solo con la presentazione del certificato medico.

Le educatrici non sono autorizzate alla somministrazione di farmaci.

 

L’ALIMENTAZIONE AL NIDO

Il Nido è dotato di cucina interna e personale qualificato che si occupa della preparazione dei pasti completi e che applica il sistema di autocontrollo HACCP. I menù alimentari utilizzati al nido, per garantire una sana ed equilibrata nutrizione del bambino in rapporto alla sua età ed ai suoi bisogni, vengono studiati ed elaborati dalla mensa interna, di cui è responsabile la Cuoca della struttura.

Nel caso in cui il bambino presenti intolleranze allergie alimentari o la necessità di attenersi a particolari diete a seguito di malattie i genitori dovranno presentare un certificato medico indicante gli alimenti ammessi e quelli non ammessi.

 

NORME IGIENICHE

I servizi igienici sono idonei a svolgere con agio le cure igieniche, che sono veicolo di messaggi e sensazioni di grande valenza per il bambino, che acquisisce informazioni su di sé e sul mondo che lo circonda.

È assolutamente vietato l’uso dei servizi igienici del nido a tutti i non ammessi al nido (fratellini, amici…) per ovvi motivi di igiene e prevenzione.

È necessario indossare il “copriscarpe” ogni volta che si entra negli ambienti del nido.

 

L’ABBIGLIAMENTO

Nello scegliere l’abbigliamento per il bambino che frequenta il nido, i genitori tengano presente che ciò che indossa deve essere pratico, comodo per facilitare la libertà dei movimenti e la progressiva autonomia nel vestirsi e svestirsi e che le attività proposte possono essere “sporchevoli” per l’uso di colori a dita, colla, sabbia, ecc.

 

ASSENZE PER MOTIVI FAMILIARI

Le assenze per motivi familiari devono essere comunicate al personale del nido anticipatamente, oppure nei primi giorni dell’assenza anche telefonicamente

  

 

PARTECIPAZIONE DEI GENITORI ALLA VITA DEL NIDO

 

La comunicazione tra famiglie e servizio viene garantita attraverso vari strumenti:

 

  • Riunione per i nuovi iscritti

Prima dell’inizio dell’anno scolastico viene effettuato un incontro con i genitori dei bambini nuovi iscritti, per fornire informazioni sul servizio, sulle modalità e sui tempi di inserimento.

 

  • Assemblea dei genitori

Viene convocata almeno due volte all’anno dalla Direzione del servizio e in questa occasione viene presentato il progetto educativo didattico e le diverse attività previste.

  

  • Riunioni con i genitori

Sono pianificati degli incontri di sezione con i genitori per fornire informazioni dettagliate sulle modalità organizzative adottate dalle educatrici in un’ottica di condivisione e verifica delle attività proposte. In questa occasione è inoltre prevista l’elezione dei rappresentati di sezione tra i genitori.

 

  • Incontri individuali

Per i bambini nuovi iscritti viene effettuato, all’inizio della fase dell’inserimento, un colloquio tra le educatrici della sezione in cui sarà inserito e i genitori. Questo incontro ha lo scopo di favorire la conoscenza tra le parti e, soprattutto, di acquisire informazioni sul bambino al fine di favorire e facilitare l’inserimento e la sua permanenza al Nido.

E’ sempre, comunque, possibile, durante l’anno scolastico, concordare un colloquio individuale con le educatrici.

 

  • Feste

Nel corso dell’anno scolastico vengono organizzate almeno due iniziative che caratterizzano momenti significativi della vita dei bambini e costituiscono un’occasione di incontro tra tutto il personale del Nido ed i genitori. 

 

INSERIMENTO BAMBINI

AMBIENTAMENTO DEI BAMBINI

L’inserimento è un momento delicato: è il primo distacco ufficiale dalla famiglia, un passaggio di grande impatto emotivo per tutte le persone coinvolte (bambino, la famiglia e le educatrici).

È importante creare una continuità emotiva tra famiglia e nido, attraverso l’andamento progressivo del bambino al nuovo ambiente caratterizzato da elementi di novità e discontinuità.

Il bambino, durante l’ambientamento, ha bisogno di poter contare su punti di riferimento spaziali e relazionali, su scansioni temporali ritualizzate e precise.

Una prima condizione importante è la presenza di un genitore nel primo periodo di frequenza, in modo da offrire al bambino una base sicura perché possa affidarsi alle novità.

Nell’arco di questo periodo il genitore passerà dall’iniziale presenza dentro la sezione al progressivo allontanamento, restando, però, disponibile e reperibile.

Una seconda condizione è la gradualità dei tempi. All’inizio il bambino resterà nel nuovo ambiente solo per poche ore, dopo alcuni giorni consumerà il pranzo al nido. Non è prevista, ma può essere permessa, in tali momenti la presenza del genitore per far sì che il bambino si abitui a vivere questa esperienza assieme ai compagni e alle educatrici.

Molto importante è comunque il rispetto dei tempi di ambientamento del bambino al nido.

Durante il periodo dell’ambientamento è possibile per il bambino portare con sé al nido il proprio “oggetto ” per favorire un inserimento il più sereno possibile. Sarà poi compito delle educatrici dare al bambino quella sicurezza che gli permetterà di staccarsi gradualmente da tale oggetto.

 

IL SONNO AL NIDO

Il sonno è una tappa importante per un buon ambientamento perché, solo in una situazione di sicurezza emotiva, il bambino sarà in grado di abbandonarvisi.

I bambini piccoli hanno tempi di elaborazione dilatati e individuali, sarà opportuno quindi concordare, tra educatrice e genitore, quando iniziare a proporre il sonno al nido rispettando per i bambini più piccoli le esigenze di sonno al mattino.

È opportuno, soprattutto per i bambini più grandi, introdurre questa routine non prima della seconda settimana di frequenza.

È molto importante che i genitori siano soddisfatti dell’ambientamento del bambino, del servizio ricevuto e dell’esperienza che stanno vivendo; che siano sereni nell’affidare il proprio figlio al servizio, perché questa tranquillità permette al bambino di ambientarsi più facilmente e “sentirsi libero” per iniziare la sua vita nella comunità.

 

IGIENE E SICUREZZA

Gli ambienti del Nido Integrato sono puliti, accoglienti, sicuri ed accessibili ai piccoli utenti. Le condizioni di igiene e sicurezza dei locali, dei servizi e delle attrezzature garantiscono una permanenza confortevole e sicura per i bambini e per il personale. In materia di sicurezza viene rispettata la vigente normativa.

 

COLLEGAMENTI CON ALTRI SERVIZI DEL TERRITORIO

Il Nido Integrato, oltre che con i Servizi Sociali del Comune, è collegato con i servizi Disabilità e Neuropsichiatria del Distretto Socio sanitario n. 14 e con il Dipartimento di Prevenzione dell’Ulss n. 3 Serenissima. E’ garantito altresì il collegamento con le scuole d’infanzia tramite visite didattiche e colloqui tra le educatrici del Nido e le insegnanti delle scuole.

E’ prevista la possibilità di frequenza per stages a tirocinanti di scuole ad indirizzo pedagogico – educativo del territorio.

Offerta Formativa

Il Nido Integrato “Sacra Famiglia” è uno spazio nel quale ogni bambino trova pari opportunità di apprendimento e di socializzazione, in una prospettiva sempre più esplicita e condivisa di accettazione e valorizzazione delle diversità culturali. È una struttura educativa che si propone di soddisfare i bisogni affettivi, relazionali, cognitivi dei bambini oltre alla loro cura e assistenza.

I presupposti da cui non si può prescindere per il raggiungimento di questo obiettivo, sono i seguenti:

  • La conoscenza del bambino. L’esplicita dichiarazione di quale “idea di bambino” si voglia perseguire è il basilare presupposto ad ogni intervento educativo.

  • Prendere in carico la crescita globale del bambino. Per gli adulti educatori significa la capacità di assumersi la responsabilità di ciò che va anche al di là dei gesti e delle azioni, con la consapevolezza che, per il bambino, ogni esperienza non è neutra ma lascia in lui una traccia che dura nel tempo.

I principi della concezione cristiana della persona offrono una sintesi tra cultura e approccio alla vita, cui il nostro progetto pedagogico si ispira. In questo contesto il nido sarà di supporto e di integrazione alla funzione educativa della famiglia.

Il progetto educativo del nido integrato punta al coordinamento degli interventi educativi, tenuto conto del contesto operativo e traducendo in gesti significativi le dimensioni di:

  • SAPERE, inteso come il bagaglio di conoscenze

  • SAPER FARE, come espressione attraverso i gesti delle conoscenze

  • SAPER ESSERE, come capacità di sostenere in prima persona relazioni

  • POTER DIVENIRE, nella disponibilità al confronto e all’evoluzione.

Attività del Nido

L’attività del nido si colloca all’interno del Progetto Educativo, che fissa le linee di indirizzo, le modalità operative e le motivazioni delle scelte effettuate dall’equipe educativa.

Il progetto educativo viene tradotto in azioni concrete con la programmazione educativa annuale che definisce tempi, modalità di intervento, strumenti, documentazione e verifica delle attività svolte con i bambini. La programmazione è compito professionale del gruppo di equipe educativa del Nido, tenuto conto dei bambini frequentanti.

 

Le molteplici attività di gioco che si svolgono nel nido sono necessarie per stimolare nel bambino la conoscenza e l’apprendimento. L’importanza del gioco risiede nel godimento immediato e diretto che il bambino ne trae e costituisce lo strumento più importante in suo possesso per prepararsi ai compiti futuri.

 

La programmazione educativa delle attività quotidiana origina dalla conoscenza delle fasi evolutive, delle competenze, curiosità, atteggiamenti esplorativi e costruttivi del bambino.

Tutti i momenti della giornata sono “Attività”, cioè diventano occasioni di esperienza affettiva, cognitiva e di gioco.

Il bambino sperimenta direttamente, attraverso l’esplorazione visiva, uditiva e manuale, la molteplicità dei materiali proposti.

Particolare attenzione è rivolta a:

  • Attività di Movimento

  • Attività di Manipolazione

  • Attività per lo sviluppo del Linguaggio

  • Attività per lo sviluppo del Pensiero Simbolico

  • Attività a carattere Costruttivo

  • Attività Grafico-Pittoriche ed Espressive.

Le attività  didattiche

 La progettazione educativo-didattica si avvale di uno sfondo integratore che cambia ogni anno e accompagna i bambini alla scoperta dei diversi laboratori e progetti, che di anno in anno vengono implementati e perfezionati,  quali a titolo esemplificativo e non esaustivo:

LABORATORIO MANIPOLATIVO-CREATIVO
In questo laboratorio si fornirà il tempo, lo spazio e alcuni materiali quali: pennarelli, matite, tempere, pastelli a cera, carta da strappare etc… Il bambino ha un senso immediato del colore che lo rende capace di esprimere la propria personalità con un abilità del tutto spontanea.

 

LABORATORIO DI LETTURA (biblioteca)
Il percorso offre ai bambini l’opportunità di scoprire e analizzare un testo, giocare con le parole e produrre nuove storie e racconti.
La lettura a voce alta e l’ascolto di storie, con e per i bambini, sono momenti ed opportunità di grande importanza per lo sviluppo cognitivo, linguistico e psicologico.

 

LABORATORIO DI PREGRAFISMO E PRESCRITTURA
Il percorso che segue questo laboratorio prevede l’acquisizione della corrispondenza suono-segno e i primi tentativi di scrittura delle lettere alfabetiche in stampatello maiuscolo.
All’inizio verranno proposti numerosi esercizi propedeutici per migliorare il controllo della mano.
Come esperienza di verifica dell’esperienze concrete useremo schede e quaderno, momento di riflessione e simbolizzazione dell’esperienza.

 

LABORATORIO DI PRECALCOLO MATEMATICO
In questo laboratorio verranno affrontati i concetti logico-matematici attraverso un approccio ludico e in un contesto conosciuto e famigliare.
Accompagneremo i bambini alla scoperta dello spazio, della logica e dei numeri.

 

LABORATORIO DI LINGUA STRANIERA
L’insegnamento della lingua inglese è molto importante essendo una delle lingue più diffuse al mondo ed ormai riconosciuto che mettere i bambini a contatto con altre lingue fin dai primi mesi di vita può influenzare oltre che l’apprendimento futuro, anche l’atteggiamento nei confronti di altre culture con conseguenti benefici sul piano linguistico, cognitivo, affettivo e sociale.
Ogni lezione inizia con un canto, importante momento di routine in cui i bambini impareranno semplici espressioni in lingua inglese per salutare e presentarsi (hello/bye-bye), seguito poi da giochi di drammatizzazione e varie canzoni proposte in base all’argomento trattato.

 

LABORATORIO DI PSICOMOTRICITA’
In psicomotricità, il corpo è inteso come espressione della personalità posto in relazione con sé stesso, con gli altri e con l’ambiente, utilizzando un proprio linguaggio che caratterizza ogni singolo individuo.
In ogni attività è importante l’apprendimento “senza” insegnamento; all’interno di esso i bambini dovrebbero mettersi alla prova, imparare dai propri errori e sperimentare nuove strategie.

LABORATORIO DI RELIGIONE
In questo laboratorio i bambini saranno accompagnati a conoscere le tappe fondamentali della vita di Gesù, attraverso drammatizzazioni, storie e canzoni.

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